Pietre, marmi, legni, bronzi, ed ancora quadri, disegni, incisioni, arazzi… Non v’è opera di Giansone che non sia permeata da uno dei grandi temi che hanno informato di sé tutta la sua vita e determinato l’unicità e l’eccezionalità della sua opera e della sua persona.
La brutalità della guerra, ad esempio, magistralmente resa nelle scene di battaglia così come nella rappresentazione di carri armati, fucilazioni e deportazione. O l’ammirazione per le meraviglie tecnologiche che hanno caratterizzato il suo secolo, evidente tanto nelle raffigurazioni di una pista, di un sorpasso o di un aeroporto di notte quanto nei suoi elicotteri ed aerei, nelle sue navi, nelle sue strade e nei suoi cantieri.
Espressione quasi di un delicato intimismo sono invece le opere riconducibili al bisogno di affetti - leitmotiv della vita dell’artista - quali il bacio, le grandi madri, le figure di donna, gli amanti e i gatti, o quelle che tradiscono l’inclinazione dell’animo a cercare rifugio nella musica, quali i concerti per pianoforte, gli ideogrammi grafici, le ballerine ed i plastici del jazz.
Un intimismo che non di rado cede il passo ad un percorso verso la spiritualità e la trascendenza - indotta, quest’ultima, dai colloqui con Witruna, spirito guida di Giansone – che danno origine a straordinarie opere quali la sala di anatomia, la fecondazione, l’ombra.

Nel complesso è un lavoro, quello di Giansone, che mai prescinde dalla ricerca di una metodologia di scultura. Una ricerca che si è concretizzata nello sviluppo del principio genetico delle forme (le teste, il cane, la faraona, la pietra dell’amore, lo starnazzo delle galline, il gatto), nell’approccio alla “forma del vuoto” (i concerti per pianoforte ed orchestra, le portaerei, la fonderia), nello studio del modulo come principio compositivo (disegni ed incisioni) e, non ultimo, nella sua “teoria delle tangenti”, dall’artista adottata come proprio metodo didattico.

  • CATALOGO XIII Esposizione Arti Figurative del Sindacato Interprovinciale Fascista B.B.A.A. – XCIX della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino mag. – giu. 1941.
  • CATALOGO 110 ª Esposizione Nazionale di Arti Figurative per i Premi “Città di Torino”, Torino, mag. – giu. 1953.
  • CATALOGO Esposizione di Arte Contemporanea Piemontese. 111 ª della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, apr. – giu. 1954, p.36.
  • CATALOGO La Quadriennale 1955. Premi “Città di Torino”. 112 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, mag. – giu. 1955, p.22.
  • CATALOGO VII Quadriennale Nazionale d’Arte. Roma, nov. 1955 – apr. 1956, p.181.
  • CATALOGO Esposizione Nazionale di Belle Arti. 113 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, mag. – giu. 1956, p.36.
  • CATALOGO (pres. Angelo Dragone), 7 ª Mostra d’Arte Moderna. Torre Pellice, ago. – set. 1956.
  • AN. DRA.[Angelo Dragone], La piccola cappella tra le macchine. “Il Popolo Nuovo”. Torino, 21 maggio 1957.
  • CATALOGO Esposizione Nazionale di Belle Arti. 115 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, mag. – giu. 1958, p.21.
  • CATALOGO Quadriennale 1959. 116 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, mag. – giu. 1959, p.34.
  • ADALBERTO CAMPAGNOLI (a cura di), 50 anni d’arte a Torino, Edizioni d’Arte Pozzo, Torino, 1959.
  • CATALOGO VIII Quadriennale d’Arte. Roma, dic. 1959 – apr. 1960, p.364.
  • CATALOGO Esposizione Nazionale 1960. 118 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, mag. – giu. 1960, p.17.
  • MARIO GIANSONE Prefazione alla mostra personale di Nick Edel. Galleria d’Arte “Fogliato”. Torino, 1961.
  • MARZIANO BERNARDI (a cura di) L'auditorium di Torino. Eri, Torino, 1962, p.46.
  • ERNESTO CABALLO, Il Cervino e la sua tavolozza. Vol. I, Stamperia A. Tallone, Alpignano (Torino), 1963, tav. 47.
  • ERNESTO CABALLO, Il Cervino e la sua tavolozza. Vol. II, Stamperia A. Tallone, Alpignano (Torino), 1963, tav. 49.
  • GIUSEPPE MARCHIORI, Giansone. Fratelli Pozzo – Salvati – Gros Monti & C. Torino, (settembre) 1965.
  • CATALOGO Giansone opere 1963 – 1964. Galleria d’Arte “La Bussola”. Torino, ott. – nov. 1965.
  • AN. DRA.[Angelo Dragone], Novità nelle gallerie torinesi. “Stampa Sera”. Torino, 18/19 ottobre 1965.
  • ANGELO DRAGONE, Il gioco “impegnato” dello scultore Giansone. “Stampa Sera”. Torino, 22/23 ottobre 1965.
  • MARZIANO BERNARDI, Le sculture di Mario Giansone in una suggestiva mostra a Torino. “La Stampa”. Torino, 23 ottobre 1965.
  • PAOLO FOSSATI, Giansone alla Bussola (Arti figurative / La logica degli epigoni). “L’Unità”. Torino, 27 ottobre 1965.
  • LUIGI CARLUCCIO, Portaerei atomiche e squadriglie di elicotteri vivono per incanto nelle sculture di Giansone. “La Gazzetta del Popolo”. Torino, 29 ottobre 1965.
  • GIUSEPPE MARCHIORI, Mario Giansone. “Studio International”. Vol. 171, n.877. London, May 1966, p.195-197.
  • RED., Mostra dello scultore Giansone [allestimento] in Roberto Graziosi / Francesco Mancini voce in Catalogo Bolaffi dell’Architettura Italiana. 1963 – 1966. Giulio Bolaffi Editore. Torino, 1966, p.284-285.
  • CATALOGO Mostra didattica. Istituto Statale d’Arte – Torino, s.d. [ma 1967].
  • AUGUSTO MINUCCI, Giansone e il tarlo diretto. “45° Parallelo”. Associazione Stampa Subalpina, anno V, n. 28, settembre – ottobre. Torino, 1968, p.98-99.
  • CATALOGO 126 ª Esposizione Arti Figurative “Quadriennale” Nazionale della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, ottobre 1968.
  • MARZIANO BERNARDI, I valori estetici, in AA.VV. Un nuovo palazzo a Torino. La sede della RAI in via Cernaia. Edizioni G&P. Torino, 1968, p.96-98, p.101.
  • ANNA MARIA DE MARCHI, Incontro con Giansone. “Il Triangolo del lavoro e delle idee”, a 1°, n.1. Torino, gennaio 1969.
  • ROBERTO LUPO, Per una quarta dimensione umana. “Pianeta”, n.38, Torino, gen. – feb. 1971.
  • ANGELO DRAGONE, Grafica, multipli e arredamento in Wildlife, Grafica e Multipli ed. Venaria (Torino), s.d. [ma 1972].
  • LELLA DURANDO, Gli uomini di Wildlife, ibidem.
  • RED., Gli Artisti di Wildlife, ibidem.
  • L.C. [Luigi Carluccio] Giansone, voce in Catalogo Bolaffi degli Scultori Italiani Moderni. Giulio Bolaffi Editore. Torino, 1972, p.175.
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  • ALDO PASSONI, ANGELO DRAGONE, Mario Giansone, Erich Keller, Alberto Rocco. Cartella di sei incisioni, a cura di Rudolf Jockey. Goethe Institut. Torino, 1974.
  • ROBERTO LUPO, Mario Giansone: un’equazione artistica irresoluta. “Pianeta”, N.63, Torino, mar. – apr. 1975, p.91-98.
  • FRANCO TORRIANI, Un intervento sull’opera di Mario Giansone, ibidem, p.99–101.
  • MARIA LUISA TIBONE, Significato di una presenza plastica. “Borsa d’arte”, anno XIII, N.5, Torino, maggio 1975.
  • RED., (Nevio Boni e Emio Donaggio), La magia di Giansone. “Stampa Sera”. Torino, 5 novembre 1977.
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  • RED., Una scultura nella scuola degli edili a Torino. L’opera vincitrice del concorso è quella di Mario Giansone. “edilizia”. N.2. Torino, 31 gennaio 1980.
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  • ANGELO MISTRANGELO, Con le tangenti Giansone rivisita spazio e armonia e ricrea mille forme. “Stampa Sera”. Torino, 3 luglio 1984.
  • MARIA LUISA MONCASSOLI TIBONE, Una splendida scultura di Mario Giansone per il Centro Istruzione Professionale Edile. “Piemonte vivo”. N.1. Torino, febbraio 1985.
  • RED., (Angelo Mistrangelo), Nello studio dell’artista (panorama dell’arte). “Stampa Sera”. Torino, 3 dicembre 1985.
  • CARLO FERRUCCIO TONDATO, Conferenza su Mario Giansone. Inner Wheel. Torino, 8 aprile 1987.
  • PIEGHEVOLE, La Grande Madre. Convegno di studi e mostra di pittura e scultura. Club Turati. Torino, febbraio 1988.
  • CATALOGO Quell’alba del tre agosto mezzo secolo fa. L’Accademia Libera di Belle Arti a Torino 1945 – 1948. (a cura di Lucio Cabutti). Collegno (Torino), ott. – nov. 1995. p.18, 30.
  • M.R. [Marco Rosci], Giansone, rabdomante della scultura. “La Stampa”. Torino, 20 gennaio 1997.
  • PIERGIORGIO DRAGONE, Mario Giansone: “Un sogno della scultura”, la realtà di uno scultore. Franco Masoero. Torino, (luglio) 1997.
  • CATALOGO Mario Giansone scultore, Civica Galleria d’Arte Contemporanea “Filippo Scroppo” di Torre Pellice, luglio – settembre 1997.
  • CATALOGO La scultura segreta, Provincia Torino, ottobre – dicembre 2001
  • CATALOGO Lezione di scultura Mario Giansone, Bardonecchia, luglio – agosto 2005

  • 1941 Torino, XCIX Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Maggio – Giugno.
  • 1953 Torino, 110 ª Esposizione per i Premi “Città di Torino”. 3 maggio – 29 giugno.
  • 1954 Torino, 111 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo della Promotrice. 29 aprile – 27 giugno.
  • 1955 Roma, VII Quadriennale Nazionale d’Arte. Palazzo delle Esposizioni. Novembre 1955 – aprile 1956.
  • 1955 Torino, La Quadriennale 1955. Premi “Città di Torino”. 112 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo Chiablese. 19 maggio – 29 giugno.
  • 1956 Torino, 113 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo Chiablese. 10 maggio – 29 giugno.
  • 1957 Torre Pellice, 7 ª Mostra d’Arte Moderna. 25 agosto – 9 settembre.
  • 1958 Torino, 115 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo Chiablese. 15 maggio – 29 giugno.
  • 1959 Torino, Quadriennale 1959. 116 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo della Promotrice. 24 maggio – 30 giugno.
  • CATALOGO Quadriennale 1959. 116 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Torino, mag. – giu. 1959, p.34.
  • ADALBERTO CAMPAGNOLI (a cura di), 50 anni d’arte a Torino, Edizioni d’Arte Pozzo, Torino, 1959.
  • CATALOGO VIII Quadriennale d’Arte. Roma, dic. 1959 – apr. 1960, p.364.
  • 1960 Roma, VIII Quadriennale Nazionale d’Arte. Palazzo delle Esposizioni. Dicembre 1959 – aprile 1960.
  • 1960 Torino, 118 ª Esposizione della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo della Promotrice. 26 maggio – 30 giugno.
  • 1965 Torino, Personale (opere 1963 – 1964). Galleria d’Arte “La Bussola”. Ottobre – Novembre.
  • 1967 Torino, Mostra didattica. Istituto Statale d’Arte.
  • 1968 Torino, 126 ª Esposizione “Quadriennale” Nazionale della Società Promotrice delle Belle Arti. Palazzo della Promotrice. 5 – 30 ottobre.
  • 1974 Torino, Mostra d’arte moderna nel Foyer del Teatro Regio organizzata in occasione del XX anniversario della fondazione del Goethe Institut di Torino. 10 – 30 giugno.
  • 1988 Torino, La Grande Madre. Mostra di pittura e scultura. Centro Incontri CRT. Febbraio.
  • 1995 Collegno (Torino), Quell’alba del tre agosto mezzo secolo fa. L’Accademia Libera di Belle Arti a Torino 1945 – 1948. 31 ottobre – 14 novembre.
  • 1997 Torre Pellice (Torino), Mario Giansone Scultore. 27 luglio – 28 settembre.
  • 1997 Torino, Mario Giansone Scultore. Fondazione Italiana per la Fotografia. 24 luglio – 24 agosto.
  • 1998 Torino, Misterium Fascinosum et Tremendum, Palazzo Bricherasio, 19 aprile-14 giugno.
  • 2001 Torino, La scultura segreta, Provincia di Torino, 11 ottobre-1 dicembre.
  • 2005 Bardonecchia, Lezione di scultura Mario Giansone, Palazzo delle Feste, 30 luglio-28 agosto.

L'Associazione Archivio Storico Mario Giansone, nata per promuovere la conoscenza dell'opera e la sua catalogazione nonché per la difesa della sua opera e della sua memoria, è l'istituzione che ha la rappresentanza legale dell'Artista. L’Associazione è attivamente impegnata nell’archiviazione del materiale prodotto dall’Artista (sculture, disegni, arazzi, quadri, incisioni, gioielli, ma anche scritti, materiale fotografico e documenti) oltre che nella certificazione dell’autenticità delle opere.

Mario Giansone nasce a Torino il 26 gennaio 1915.

Nel 1935 si diploma presso il Liceo Artistico di Torino. Negli anni seguenti è, per breve tempo, assistente di Alberto Cibrario, docente di Anatomia all'Accademia Libera di Belle Arti di Torino e lavora presso lo studio privato di Michele Guerrisi, del quale segue al contempo le lezioni di Storia dell’Arte in Accademia.

Dal 1946 al 1948 è docente di Anatomia all'Accademia Libera di Belle Arti di Torino.

Dal 1956 al 1985 insegna presso l’Istituto Statale d’Arte di Torino, dapprima Plastica (ornato e figura modellata), poi, dal 1962, Disegno dal vero ed Educazione visiva, ricoprendo anche la carica di Vicepreside dell’Istituto fino al 1975.

Nel corso degli anni Cinquanta espone alle Quadriennali di Torino e Roma con un successo crescente testimoniato dalla commessa della Santa Cecilia per l’Auditorium RAI di Torino e dall’acquisizione di sue opere da parte della Civica Galleria d’Arte Moderna di Torino (due sculture) e di alcune prestigiose collezioni private. Gli anni Sessanta costituiscono la fase più felicemente e intensamente creativa di Giansone. Alla pubblicazione della monografia sull’artista, con testo di Giuseppe Marchiori (uno dei maggiori critici del periodo) segue, nel 1965, la grande personale alla Galleria “La Bussola” di Torino. Nel 1997 esegue in diorite un monumentale concerto jazz collocato nel palazzo della RAI di Torino.

Nel 1980 vince un concorso nazionale per la realizzazione di un'opera monumentale che lo impegna per i due anni successivi.

Negli anni seguenti affronta la realizzazione di una complessa opera da lui definita “Opera Omnia”, i cui primi studi risalgono al 1977. Con il venir meno delle forze fisiche, si dedica alla pittura su pannelli di compensato.

Muore a Torino l'8 gennaio 1997.

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